giovedì 26 giugno 2014

Sera Sacco - Bethlehem: il muro



































 Sera Sacco, neuropsicometricista
a Jericho nel 2013 per un summer camp
rivolto a bambini palestinesi


6 commenti:

  1. Sera Sacco sei mitica. I grafiti non sono tuoi. O si? Raccontano un disastro che colpisce da ormai tempi indicibili una popolazione, quella palestinese e i bambini di questa. A Betlemme ove tutti i bambini sono protetti dal Bambino che diventa il più grande rivoluzionario della Storia, dipingere questi bambini offesi fin dalla culla, su cui tutti piangiamo, compresa la Statua della Libertà...simbolo della libertà dei popoli, anch'io piango senza posa. Un grafito di una potenza sconvolgente, di una bellezza indicibile. Grazie

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  2. Gran belle foto. A 25 anni di distanza dalla caduta di un altro Muro nel cuore dell'Europa ci permettiamo di tollerare la vista di un Muro che rappresenta la vergogna dell'Occidente.

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  3. Bellissimo e Importante lavoro. Che riporta l'attenzione su temi che non fanno quasi più notizia dalle nostre parti. Bella e piena di significato la foto della maternità con la statua della libertà piangente su un bambino senza volto. Credo che non ci sia null'altro da aggiungere. Complimenti!
    Maria Luisa Florio

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  4. la verità ormai si trova sui muri e non nei musei
    gd

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    1. L'arte non informazione. La sreet Art è denuncia, è un atto di ribellione già per lo scrivere sui muri. Ci sono artisti di strada di tale raffinatezza da essere idonei all'Olimpo dei veri artisti. Quello che voglio dire è : non tocchiamo i musei, vi prego... frequentiamoli di più per assorbire la bellezza che ci ha sempre circondato. Solo la bellezza ci salverà e come disse l'imprenditore di Apple Job...ho solo pensato alla bellezza. Un altro nostro molto invidiato e precursore dell'informatica Olivetti lo disse (poi riuscirono a farlo spiare dai servizi segreti americani perchè arrivò al calcolatore elettronico prima di loro) Voglio che la macchina da scivere portatile, la lettera 95 sia pratica e sia bella e ingaggiò uno studioso di desiner. La bellezza ci salverà dico io perchè ci educa apensare in bellezza! Scusatemi !

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  5. Arte come denuncia.
    Bello "Bethlehem: il muro" e brava.
    L.I.

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